Dopo oltre un ventennio di totale abbandono, consapevole della necessità di intervenire sulla rete stradale cittadina, l’Amministrazione comunale di Siderno ha avviato un folto programma di interventi di manutenzione, comprendenti la copertura di oltre duemila buche e numerose voragini, transennate oramai da anni.

Dopo aver atteso invano misure governative e regionali da destinare alla manutenzione stradale, è stato dato mandato all’Ufficio Tecnico la redazione di un progetto di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di alcune importanti arterie stradali comunali, impegnando oltre 150.000 euro dal bilancio comunale.

Pertanto, con grande soddisfazione, l’Amministrazione Comunale comunica alla cittadinanza che tali interventi inizieranno da Mercoledì 9 Agosto con la scarificazione e la successiva bitumazione della via Dromo (tratto dall’incrocio di via Piromalli all’incrocio di via Amendola) per proseguire, successivamente, su via Torrente Coperto Garino e via delle Magnolie.

In particolare, con la rimozione della pista ciclabile e il ripristino del doppio senso di circolazione in via delle Magnolie, anche in considerazione della vicinanza di tre istituti scolastici, del Commissariato della Polizia di Stato e di numerose attività commerciali, e con il rifacimento di via Dromo e via Torrente Coperto Garino, sarà garantita una maggiore fluidità del traffico cittadino.

Si informa, altresì, che è stato avviato, sempre con fondi di bilancio comunale, un altro importante programma di interventi (di circa 500.000 euro) su ulteriori arterie viarie cittadine: via C. Colombo, C.so Matteotti e tutte le vie che si intersecano con il Corso della Repubblica, oltreché via Circonvallazione Sud (dalla rotonda della Piscina alla rotonda di via Amendola).

La sicurezza e il benessere dei cittadini sono, quindi, al centro delle priorità dell’Amministrazione Comunale: tali opere, infatti, rappresentano un primo passo significativo verso l’obiettivo di garantire strade sicure ed efficienti.

L’Assessore alla Manutenzione, Geom. Carlo Fuda