La carica delle 120. Tante sono state le “Vespa” giunte da tutta Italia (e anche dall’estero) che sabato scorso hanno concluso a Siderno la prima tappa della seconda edizione del “Vesplora tour” organizzato dal Vespa club di Lamezia Terme insieme agli analoghi sodalizi di Acconia di Curinga, Monasterace, Roccella Ionica, Siderno e Cittanova, e in collaborazione col Vespa Club d’Italia e Motornet.it.

Un viaggio itinerante alla scoperta del territorio calabrese che a Siderno è stato vissuto come un momento di autentica festa quando i 120 vespisti e i loro passeggeri sono stati accolti dal consigliere delegato agli Eventi Davide Lurasco per l’aperitivo di benvenuto sul lungomare davanti alla statua di San Francesco. Dopo i 185 chilometri percorsi a motore (ma con metodo e regole tali da non creare disagi alla normale circolazione) da Lamezia alla Riviera dei Gelsomini, valicando la catena montuosa delle Serre, la carovana si è trasferita al Grand Hotel President, per una cena di gala, a margine della quale ha avuto luogo lo scambio di targhe e gagliardetti con l’Amministrazione Comunale. Il consigliere Lurasco ha tributato un premio al Vespa Club più lontano dal punto di vista geografico, donando il fermacarte con lo stemma del Comune di Siderno al Vespa club di Avignone, in Francia.

Una bella vetrina turistica per centinaia di partecipanti che la mattina dopo sono ripartiti alla volta di Lamezia Terme, percorrendo un itinerario di 190 chilometri che ha toccato Gerace, Cittanova, la Costa Viola e la Costa degli Dei.